CASOAbito in un piccolo condominio di sole otto unità. Io abito il primo e il secondo piano di una delle ali dell'edificio e ho un solo poggiolo, sul quale il sabato sono solita svolgere alcune operazioni di pulizia: dopo aver passato dentro casa con l'aspirapolvere qualche piccolo tappeto in cotone, sono solita sbatterli un po' per poi appoggiarli alla ringhiera e far loro prendere aria. Non ho animali in casa, per cui non cadono peli, né briciole o altro, eppure la ... [Leggi]
L’amministratore: nomina, conferma e revoca L’amministratore è "l’organo esecutivo" del condominio. Il codice civile disciplina in modo completo nomina, conferma e revoca dell’amministratore. Prevede una soglia minima superata la quale è obbligatorio che un condominio provveda a nominare un amministratore, infine disciplina le modalità di nomina e revoca da parte dall’Autorità Giudiziaria. Andiamo per gradi.Chi ... [Leggi]
DOMANDA Se un condomino pulisce le parti comuni dell'edificio senza alcun compenso e senza alcun incartico da parte dell'amministratore e di altri condomini a cosa va incontro il condominio in caso di infortunio dello stesso condomino che effettua tali pilizie? RISPOSTA E' a dir poco sconsigliabile che il condominio venga incaricato dei lavori di pulizia delle parti comuni (seppur a titolo gratuito) senza un apposito contratto di incarico. Infatti, ad esempio, in caso di ... [Leggi]
Che cos’è la conciliazione?La conciliazione, o mediazione o mediaconciliazione è un procedimento finalizzato a trovare un accordo tra due (o piu’ parti) che litigano intorno ad un argomento. L’accordo eventualmente raggiunto (che dev’essere consacrato nel cosi’ detto verbale di conciliazione) che non ha valore di sentenza ma di un contratto tra le parti interessate a fare/non fare/pagare qualcosa. La conciliazione, in sostanza, è un ... [Leggi]
La proroga dell’entrata in vigore per le controversie condominialiL’art. 2, comma 16-decies, della legge 10 del 26 febbraio 2011 (di conversione, con modificazioni, del D.L. 225 del 29 dicembre 2010, cosiddetto “Milleproroghe”), ha disposto la proroga per un anno del termine di entrata in vigore del D.Lgs. 28 del 4 marzo 2010 (che, ai sensi dell’art. 24, comma 1, del D.Lgs. 28/2010, ha previsto la sua entrata in vigore per il giorno 20 marzo 2011) per le sole ... [Leggi]